In questa quaresima abbiamo affrontato con i ragazzi del catechismo momenti particolari che ci hanno accompagnato alla Pasqua. Momenti che vedono impegnati anche i vari gruppi della comunità (catechisti, Caritas ed educatori ACR) che insieme accompagnano i ragazzi in queste piccole tappe.
Subito dopo il mercoledì delle Ceneri, ogni giovedì ci siamo incontrati al mattino per i “10 minuti con Gesù” che avevano come tema la FRATERNITÀ in tutte le sue sfaccettature. Dopo la lettura e la spiegazione del Vangelo della domenica veniva lasciato un pensiero e un segno che faceva riflettere durante la settimana.
Ogni venerdì c’è stata l’animazione della Via crucis che ha fatto avvicinare di più i ragazzi con la lettura di preghiere e di piccoli propositi per la Pasqua.
Con il catechismo, il momento culminante del percorso di quaresima è stato la preghiera pasquale. In un “paese qualunque” con della “gente qualunque” succedevano cose belle e brutte, era un paese dove la vita scorreva apparentemente tranquilla, presa dalle cose di tutti i giorni. Il parroco del paese però voleva qualcosa di più e una domenica rivelò che in sogno gli era apparso Gesù dicendo che si sarebbe manifestato nel corpo delle persone del paese. Quindi durante la settimana tutti erano preoccupati: Gesù si poteva incontrare nella mamma, nel nonno, nel barbone ecc.. I bambini entusiasti di questo racconto hanno capito che quel ”paese qualunque” poteva essere anche il nostro e in qualsiasi persona che incontriamo ci può essere Gesù.
Un altro evento significativo è stata l’abituale visita agli anziani e ammalati della parrocchia. Insieme al gruppo Caritas è stato portato loro conforto e un augurio di Buona Pasqua.
Il percorso del catechismo è stato affiancato dall’appuntamento domenicale dell’ACR. Gli educatori hanno aiutato i ragazzi a valorizzare le caratteristiche che li rendono più simili a Gesù. Il percorso quaresimale dell’AC è finito con la Festa delle Palme, sostenuta anche dall’Iniziazione Cristiana, che quest’anno ha avuto come segno l’album Pop-up, simbolo che le azioni che facciamo in nome di Gesù escono dalla quotidianità e prendono vita.
